Latte, verdura e calcio per le ossa

L’alimentazione è alla base della nostra vita (non solo sportiva…) e tutto l’organismo risente della quantità e della qualità dei cibi che ingeriamo. Prendiamo le ossa, per esempio, e prendiamo il calcio, che ne è l’elemento basilare, essendo fondamentale per la costituzione dello scheletro.

Dovremmo ricordarci più spesso che la formazione del tessuto osseo dipende dalla corretta assunzione di calcio attraverso gli alimenti e dai processi che questi attivano. Avviene che si ha un incremento di questi processi dalla giovane età fin verso i 35 anni, poi, in particolar modo per le donne, incomincia un leggero ma costante declino.

Come fare per mantenere tonica la situazione generale? Come sanno bene i podisti, una corretta alimentazione abbinata all’esercizio fisico, può dare dei risultati notevolmente positivi. L’osso, infatti, viene stimolato dalle torsioni e dalle trazioni derivati dal lavoro muscolare e un apposito rifornimento alimentare a base di calcio pari a 1,2-1,5 grammi al giorno consente di mantenere in perfetto equilibrio il bilancio minerale che potrebbe invece per altri versi essere messo in seria discussione.

Ragione per cui, nella dieta del podista non devono quindi mancare il latte e i suoi derivati, i quali sono universalmente noti come le migliori fonti di calcio. Qualcuno potrebbe obiettare che anche il calcio proveniente dagli alimenti vegetali, contribuisce ugualmente a fornire all’organismo le percentuali di calcio necessarie: si sa che tutte le verdure apportano all’organismo minerali in buone quantità.  Purtroppo, non è così; o, per meglio dire, non è del tutto così. Le percentuali di minerali contenute nei vegetali sono buone, ma richiedono dosi e proporzioni più elevate rispetto agli alimenti che derivano dal latte.  E’ la stessa cosa che avviene ad esempio per il ferro, che risulta essere un minerale meno disponibile e assimilabile.

Ma di quanto calcio abbisognano le ossa, in relazione ai derivati del latte e alle verdure? Facciamo un piccolo ragionamento. Se per coprire il fabbisogno giornaliero di calcio bastano un etto di  formaggio grana, o un litro di latte, oppure un chilo di yogurt, oppure ancora 300 grammi di mozzarella, per ottenere lo stesso risultato con la verdura ci vorrebbero un chilo di cicoria, o tre chili di cavolfiore, di carote, di finocchi o di lattuga. In pratica, potremmo ottenere un buon risultato, tenendo conto di questo prospetto:

Latte – 300 g

Yogurt – 320 g

Grana – 30 g

Carote, Cavolfiore, Lattuga – 850 g

Considerando che ogni porzione contiene 350 mg di Calcio.

Fatevi un po’ i conti….

 

 

 

 

 

 

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