La Budokan di Portici

A Portici, l’amico Giovanni Cangiano è presidente della Budokan, ASD iscritta alla FIDAL. E’ un nome insolito, Budokan, per una società podistica. Nel nostro mondo abbondano le Polisportive, le Atletiche, le Proloco, le Runner, e via discorrendo. Ma ci sfugge il significato della parola Budokan, per cui cerchiamo di colmare la lacuna. Forse, come diceva qualcuno, la natura delle cose è nel suo nome.

Nel centro di Tokio, c’è una famosa arena, la Budokan Arena. E qui la rock band Cheap Trick registrò, nel 1978, il suo primo album: Budokan.

Trattandosi del giappone, tradizionalmente parlando, Budokan quindi è sinonimo di lotta giapponese, di karate, di arti marziali e affini.

In Italia ci sono molte  Budokan, a quanto ci risulta ad un primo approccio in rete, da Busto Arsizio a Cabras, passando per Roma. E non induca in errore la considerazione che la parola Budokan significhi “lotta”, perché nella home page della Budokan di Roma leggiamo due definizioni relative ad altrettante discipline trattate che ci fanno capire gli intendimenti di tutte le budokan:

Ginnastica – “Sviluppa i muscoli, rendi robusto e agile il corpo.”

Danza – “La danza è una poesia dove ogni movimento è una parola.”

Bene. A questo punto siamo pronti per la “nostra” Budokan, quella di Portici, del presidente Giovanni Cangiano, che si occupa, in quanto iscritta alla FIDAL, di Atletica Leggera nella sua accezione più ampia. Nello specifico, il nome Budokan Portici è quello della palestra di arti marziali nata nel 1977 dalla quale, nel 1985, è nata la sezione podistica. Poi, nel 1987, con l’inaugurazione della pista del nuovo stadio S. Ciro di Portici, si è sviluppata la corsa su pista, eminente attività dell’ASD, come si evince anche dal suo logo.

Fiore all’occhiello della società è il Centro Servizi, nato per colmare una grossa lacuna della realtà sportiva del territorio di Portici e dintorni, cioè quella di fornire agli sportivi di qualsiasi disciplina una serie di servizi:

  • Settore medico, per rilascio di certificazione medica agonistica;
  • Settore Body Care, per aiutare chi avesse problemi di scompensi muscolari;
  • Settore Tape Therapy, per sportivi bisognosi di aiuto per una equilibrata distribuzione delle tensioni muscolari attraverso il taping elastico;
  • Settore Psicologia e Psicomotricità infantile, organizzato con la collaborazione dell’Associazione Melavivo di San Giorgio a Cremano, per supportare bambini con problemi di autismo.

Il Centro Servizi, per svolgere al meglio le varie e lodevoli attività, si avvale del dott. Maurizio Marassi, già medico-dietologo del pugile Patrizio Oliva e accompagnatore ufficiale della squadra italiana alle Olimpiadi di Atene, nonché della dott.ssa Beatrice Coletti e dell’intera sua squadra di psicologi, psicomotricisti e assistenti sanitari.

A questo punto ci appare fin troppo chiaro il perché si abbia adottato il nome Budokan, sinonimo di lotta: lotta contro l’abbandono delle attività regine dell’Atletica Leggera e della formazione educativa che esse determinano in chi le pratica.

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